sabato 29 marzo 2025

Borghi d'Europa e il 25°anno dalla nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica) - Il collegamento con la STRATEGIA EUSAIR

  


La IAI ha lavorato, sin dall'inizio del 2010. all'idea di una Macro-Regione per l'Adriatico Ionio. I Ministeri degli Esteri degli allora 8 paesi, hanno approvato sotto l'egida della Presidenza Italiana, una "Dichiarazione  sul sostegno alla Strategia UE per il bacino Adriatico-Ionico" (5 maggio 2010,Ancona).

Da allora i paesi partecipanti all'Iniziativa,le autorià costiere regionali, i networks tematici e la stessa IAI hanno avviato un'azione comune volta a sensibilizzare sulla
necessità di istituire una macroregione per il bacino adriatico-ionico. Questa iniziativa ha ricevuto il sostegno di tutti gli attori  presenti nell'adriatico-ionico a tutti i livelli
di governo e della società civile.

Come conseguenza del pieno impegno della IAI, il Consiglio Europeo ha dato mandato alla Commissione Europea di presentare una nuova " Strategia per la Regione
dell'Adriatico e dello Ionio (EUSAIR), che è stata approvata dal Consiglio il 24 ottobre 2014 e si trova ora nella sua piena fase di attuazione.

I settori di attività IAI sono gli stessi su cui insiste la Strategia dell'Unione Europea per la Regione ADRIATICO-IONICA ( EUSAIR), una delle quattro strategie macroregionali lanciate dell'Unione Europea nel 2014 (insieme alle strategie per la regione alpina, per la regione danubiana e per la regione baltica) e strutturata
attorno a quattro pilastri : crescita blu ; connettività ; sostenibilità ambientale e qualità dell'ambiente ; turismo sostenibile.

La IAI quale foro di cooperazione regionale intergovernativa svolge un ruolo di saldo ancoraggio intergovernativo della Strategia EUSAIR.
Il Segretariato Permanente IAI è membro ufficiale  del Governing Board della 'Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica.

Negli ultimi anni la IAI ha dunque consolidato, come auspicato da parte italiana, la propria proiezione sia in chiave intergovernativa, sia per quanto riguarda il
percorso europeo dei Paesi IAI non-UE, per i quali l'Iniziativa rappresenta un obiettivo intermedio di avvicinamento agli standard comunitari.

Borghi d'Europa e il progetto L'Europa delle scienze e della cultura


L' Associazione Culturale Borghi d'Europa ha promosso il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), per realizzare un percorso informativo sui temi della sostenibilità.

I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Macedonia del Nord, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.

Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Con Ufficio Stampa: a Milano.


Il progetto si è sviluppato negli ultimi cinque anni, finalizzando i propri interventi all'obiettivo di 'informare chi informa' e permettere, così, una valorizzazione e una conoscenza delle iniziative delle Istituzioni Europee.

domenica 19 gennaio 2025

Borghi d'Europa e il 25°anno dalla nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica)




Il 2025 rappresenta il 25° anno dalla nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica).

L’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico-ionica.


La IAI ha origine il 19 - 20 maggio 2000 con la firma ad Ancona, da parte dei Ministri degli Affari Esteri di 6 Paesi rivieraschi (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia), della “Dichiarazione di Ancona” sulla cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea.

Ai 6 membri originari si sono aggiunti l’Unione di Serbia-Montenegro nel 2002 (in seguito alla scissione del 2006, sia la Serbia sia il Montenegro hanno mantenuto la membership nell’Iniziativa) e la Macedonia del Nord nel 2018, la cui adesione è stata promossa dall’Italia nel corso del suo anno di presidenza dell’Iniziativa (Giugno 2017 – Maggio 2018).

Ad oggi la IAI conta 10 membri, la Repubblica di San Marino è entrata a far parte dell’Iniziativa nel 2019 durante la Presidenza montenegrina.

Le Presidenze annuali da giugno a maggio dell’anno successivo si susseguono in base all’ordine alfabetico.


Membri

Albania, dal 2000

Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina, dal 2000

Croazia Croazia, dal 2000

Grecia Grecia, dal 2000

Italia, dal 2000

Macedonia del Nord Macedonia del Nord, dal 2018

Montenegro Montenegro, dal 2006

San Marino, dal 2019

Serbia, dal 2006

Slovenia Slovenia, dal 2000


Borghi d'Europa e il progetto L'Europa delle scienze e della cultura


L' Associazione Culturale Borghi d'Europa ha promosso il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), per realizzare un percorso informativo sui temi della sostenibilità.

I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Macedonia del Nord, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.

Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Con Ufficio Stampa: a Milano.


Il progetto si è sviluppato negli ultimi cinque anni, finalizzando i propri interventi all'obiettivo

di 'informare chi informa' e permettere, così, una valorizzazione e una conoscenza delle 

iniziative delle Istituzioni Europee.


domenica 11 agosto 2024

Borghi d'Europa e gli interventi di Laura Panizutti - Le storie nella Sinistra Piave : 'Le Parole della Terra' , all'Osteria il Cortivo il primo 'filò'




Il mese di agosto 2024 è interamente dedicato da Borghi d'Europa al riepilogo degli interventi nei diversi Territori.

In particolare il tema della sostenibilità viene prepotentemente ripreso in tutti i servizi informativi che danno spazio a Laura Panizutti, Consulente Finanziario e Patrimoniale di Conegliano, che accompagna da anni quale partner d'informazione i progetti di Borghi d'Europa.


Questa prima tranche valorizza soprattutto gli interventi che riguardano i Percorsi Internazionali, previlegiando i temi della finanza etica e sostenibile (Eurosotenibilità) ; della Via dei Norcini ; delle iniziative che valorizzano le Terre della Piave (Le Parole della Terra) ; il Percorso sulle Ferrovie (non dimenticate) e sulla Mobilità Dolce ; Aquositas e il pesce d'acqua dolce; gli interventi a Milano.

Un mosaico che ben rappresenta la complessità dei temi che Borghi d'Europa porta alla ribalta.


In questo viaggio non va poi dimenticato il mese di settembre, che sarà dedicato alle iniziative del progetto Aquositas ( le città d'acqua sui fiumi e non solo) e ai Borghi e alle Città di Fondazione.


 – Gli interventi di Laura Panizutti sui temi della sostenibilità


Era iniziato nel 2016 il viaggio de 'Le Parole della Terra', la rassegna informativa che riuniva a filò imprenditori, giornalisti, comunicatori, rappresentanti di associazioni e istituzioni locali, impegnati a riflettere sulle storie dei protagonisti (sovente silenziosi) che lavorano la Terra e sulle eccellenze che passione e sacrifici riescono a far nascere da essa.

Il primo appuntamento si era consumato all'Osteria il Cortivo, nello storico Borgo Malanotte di Tezze di Piave (Tv). Gioachino aveva proposto un menù rigorosamente quotidiano : si era partiti dalla sopressa e dalla lingua della Macelleria La Carne di Vazzola (accompagnati dal vino rosso Torai,un pinot nero di Cantine Distilleria Maschio-Cima da Conegliano). Giuseppe Marin, fine cultore di storia locale, ne aveva giustamente intessuto gli elogi.

Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, aveva accompagnato l'incontro, con interventi sulla finanza etica e sostenibile, nel quadro del progetto Eurosostenibilità, di cui era ed è partner d'informazione

E, per cuocere bene le carni, ecco l'idea di una nuova serie di barbecue, presentati da Kimmer , un'azienda artigianale di Tezze di Piave.

Poi via alla fortaia rognosa, con un tocco di Manzoni Bianco, fresco e beverino.

Martina e Mario, di Fregona, avevano proposto la loro farina di mais antico, il mais piadera , che dà come risultato una polenta gialla morbida,cremosa, senza grumi.

Avevano chiuso, si fa per dire, le tagliatelle caserecce al ragù d'anatra, che sono uno dei 'pezzi' forti dell'Osteria. Nadia, grande 'capa' de 'I Sapori del Grano' di Tezze, aveva raccontato gli abbinamenti dei singoli cibi con i diversi pani in degustazione.

Immancabile il caffè con la correzione della storicissima grappa Perusai e, infine, una sorpresa : in piccoli bicchieri di cioccolato ecco Casanova, l'elisir rosso veneziano.

Ed è nella Venezia del 1700 che vi sembrerà di essere trasportati quando il vostro olfatto verrà avvolto dalla ciliegia, dalla fragola, dal limone…e poi dalla cannella, chiodi di garofano, vaniglia, noce moscata....e da molti altri indecifrabili e non ben definiti profumi che odorano di seduzione e d'Oriente.


venerdì 10 maggio 2024

BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO – CADEO (Emilia Romagna) nella rete


In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa ha scelto un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Avvicinare l'Europa alle comunità locali

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.



Il Comune di Cadeo  inserito nella rete internazionale.

Il referente della rete BELC è Gian Marco Lambertini, Presidente del Consiglio Comunale e 

Assistente Parlamentare a Bruxelles e Strasburgo.

martedì 7 maggio 2024

BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO - Cardito (Campania) nella rete


In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa ha scelto un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Avvicinare l'Europa alle comunità locali

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.




Il Comune di Cardito è stato inserito nella rete dei Borghi d'Europa.

La referente per la rete BELC è Valeria Archetto,.Consiliere Comunale e Membro  SECONDA COMMISSIONE Consiliare Permanente – Ragioneria, Finanza, Tributi, Polizia Municipale e Sicurezza, Ambiente, Pubblica Istruzione, Sport, Cultura e Servizi Sociali.



Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Mosciano Sant'Angelo (Abruzzo) nella rete


In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa ha scelto un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Avvicinare l'Europa alle comunità locali

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.


Il Comune di Mosciano Sant'Angelo è stato inserito nella rete dei Borghi d'Europa.

La referente per la rete BELC è Giorgia Camaioni.


Chi è Giorgia Camaioni




Nasce nel 1996. Laureata in Comunicazione per azienda e commercio (Facoltà Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Teramo). Già impegnata in attività di rappresentanza studentesca presso l'Ateneo teramano, attualmente è attiva in ambito sociale e del volontariato.

La sua elezione a consigliere comunale (amministrative del 26 maggio 2019) è tata convalidata con delibera consiliare n. 38 del 15.06.2019.

Su incarico del Sindaco, giusta decreto n. 11 del 13.06.2019, nella presente consiliatura:

a) collabora con l'Assessore Piera Di Massimantonio nella materia relativa alle Politiche Giovanili;

b) collabora con l'Assessore Donatella Cordone nelle materie afferenti le Pari Opportunità e la Democrazia partecipata.

venerdì 26 aprile 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo/ Gli Eventi - San Giorgio della Richinvelda (2) e il Mondo della Cooperazione


Uno dei temi proposti dalla rete Borghi d'Europa nel Progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), riguarda il mondo della cooperazione.

Grazie al Patrocinio del Comune di San Giorgio della Richinvelda, la storia della cooperazione nel Friuli Occidentale, è stata messa al centro di un percorso di informazione.

Ne parliamo con Renata Pitton, Presidente della Cooperativa di Consumo Crai di Rauscedo e vice presidente della ConfCooperative della provincia di Pordenone.

“ Nel 2019 la Cooperativa ha festeggiato i suoi 70 anni di attività, che la collocano tra le più longeve realtà aderenti a Confcooperative Pordenone. La cooperativa, che vanta oltre 380 soci, è nata nel 1949: presente uno dei soci della prima ora e primo segretario, Carlo Basso (classe 1923), aveva ricevuto un riconoscimento dalle mani dei presidenti Pitton e Piccoli, mentre una targa celebrativa era stata donata dal sindaco Leon alla stessa cooperativa. Erano stati anche ricordati i 51 fondatori della cooperativa, i cui nomi erano stati letti dalla presidente Pitton con la consegna di una pergamena agli eredi.”

La cooperativa di consumo di Rauscedo nacque dopo l’esperienza positiva dei Vivai Cooperativi Rauscedo, cooperativa sorta nel 1933. "C’era l’esigenza - ricorda la presidente Renata Pitton - di avere in paese un bar e punto vendita alimentare ben fornito che rispondesse alle richieste delle famiglie, gran parte delle quali impegnate nei lavori di produzione delle barbatelle per i Vivai stessi". Negli anni Settanta il negozio di alimentari si stacca dal bar e si sposta nell’attuale sede, sempre in centro al paese, diventando un moderno supermercato fino ad aderire, negli anni Novanta, al centro distribuzione Ama-Crai est di Montebelluna.


Va ricordato l'operato sociale della cooperativa che da diversi anni, con l’iniziativa “Un aiuto condiviso”, dona il 2% del proprio incasso del mese di maggio in beneficenza, avvisando in anticipo i clienti del progetto che di volta in volta si decide di sostenere.

Negli archivi della cooperativa si sono trovate testimonianze che già dal 1950 si donavano pacchi alimentari alle famiglie bisognose della comunità, un'attenzione al sociale proseguita poi nei decenni successivi .e che abbiamo voluto confermare con questo mandato di amministrazione che presiedo.

“Nel 2013 - continua Renata Pitton-, insieme alle altre cooperative abbiamo acquistato per l’hospice di San Vito al Tagliamento un ecografo per l’assistenza a domicilio. Nel 2014 la scuola primaria aveva una sola lavagna multimediale: ne abbiamo acquistata un’altra e nel 2015 nuovi software per computer dell’aula di informatica. Nel 2016 e 2018 la scuola materna di Rauscedo aveva bisogno di rinnovare i giochi e di acquistare materiale didattico innovativo: in due raccolte distinte siamo arrivati a raggiungere il loro scopo acquistando materiale per la funzione psicomotoria e altri giochi e arredi adeguati e a norma. Nel 2017, abbiamo finanziato un corso per il primo soccorso e l’uso del defibrillatore per 30 persone che operano nelle varie associazioni no-profit e nel 2018 abbiamo finanziato la biblioteca del capoluogo che aveva bisogno di scaffali idonei per i libri dei bambini: insieme al Comune abbiamo rinnovato la sala. infine da tre anni finanziamo un percorso didattico, rivolto alle classi quarte della scuola primaria, sulla conoscenza dei cereali e l’alimentazione sana, tenuto da esperti. Sosteniamo inoltre la squadra di calcio di Rauscedo donando generi alimentari".

Nel corso degli anni successivi non è mai mancato il sostegno verso la scuola materna di Rauscedo e verso l'Associazione Umanitaria di Aviano "Via di Natale".

Il Percorso di informazione del progetto L'Europa delle scienze e della cultura, racconterà

le scelte sostenibili che la Cooperativa di consumo persegue, attuando con le aziende fornitrici

una campagna di educazione alimentare capace di svelare i 'segreti' delle buone produzioni

locali.

Il dono di un materiale didattico (Viaggio dentro la Vita), coronerà poi tutte le iniziative, che

conosceranno la partecipazione di giornalisti e comunicatori, impegnati in un prezioso lavoro

multimediale.

“ Tutto questo – osserva Renzo Lupatin, giornalista, presidente di Borghi d'Europa-, grazie al partenariato di informazione della Cooperativa di Consumo di Rauscedo, alla quale va il nostro ringraziamento più sincero.”



In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.

Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.



Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.


Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.


La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.


Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.


Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.


Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.


La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.